Prima vera giornata in questo paradiso terrestre e subito un trekking imperdibile. Ci attende la parte est dell’isola, per camminare su un sottile filo di cresta che cade a picco sull’Oceano, chiamato appunto Ponta de Sao Lourenco.
Qui, nel 1419, attraccò la nave portoghese San Lorenzo che da lontano aveva identificato un lembo di terra. Senza saperlo, trovarono davanti a sé un’isola ricoperta da lussureggianti foreste.
Un’escursione indimenticabile, fatta di saliscendi e spettacolari punti panoramici che riescono a dare un’idea della bellezza di quest’isola.

Al termine riprenderemo le macchine per dirigerci verso Funchal, così da fare un tuffo nel cuore di Madeira, dei suoi sapori e delle sue tradizioni.

Il terzo giorno, ormai ambientati, si parte subito forte con una destinazione immancabile: la traversata Pico do Areeiro – Pico do Ruivo, la vetta più alta e affascinante di Madeira.
Un sentiero unico ed emozionante che ci lascerà a bocca aperta, allontanando ogni fatica (questa sarà la giornata con il dislivello maggiore intorno ai 1.000 mt). Si parte da Pico do Areeiro e si cammina sospesi tra terra e cielo, lungo un crinale emozionante, spesso posto sopra le nuvole.
Promontori e scalinate, alternati a saliscendi continui, ci conducono quasi verso il cielo, lasciandoci di stucco davanti alla potenza della natura. Un’immersione unica nel cuore di Madeira, attraverso un sentiero ormai molto frequentato, ma pur sempre unico per ciò che è in grado di restituire. Un MUST per chi non è mai stato qui.

Il quarto giorno continuiamo l’esplorazione dell’isola spostandoci verso il versante ovest, dove ci aspetta un’altra escursione affascinante, in un contesto meno noto degli altri.
Un trekking che riesce a metterci davvero in contatto con il patrimonio naturale di quest’isola, le sue verdissime foreste, dichiarate nel 1999 patrimonio UNESCO. Cammineremo lungo percorsi meno frequentati ma assolutamente imperdibili per il fascino naturale che possiedono.
Un ambiente mistico e fiabesco allo stesso tempo, spesso caratterizzato dalla presenza di nubi basse e dall’alternarsi di punti panoramici mozzafiato.

Intrecceremo diversi itinerari e, partendo al mattino, occuperemo buona parte della giornata. Al rientro avremo modo di esplorare ancora i dintorni, prima di fare rientro verso casa per una nuova serata insieme.

L’ultimo giorno sull’isola ci regalerà una sorpresa.
Nella zona esplorata il giorno precedente c’è un’escursione immancabile, forse la più nota dell’isola, quella della Levada das 25 Fontes, sempre nel cuore della foresta.
Chiamata così per le tante fonti disseminate lungo il percorso, è un itinerario che riesce a unire la pace della foresta e la potenza dell’acqua, soprattutto se ci si spinge fino alla Cascada de Risco, in verità costituita da un insieme di cascate, alta 100 metri e sviluppata verticalmente lungo il fianco della montagna.

Al rientro, nel primo pomeriggio, l’ultima cosa da fare prima di rientrare: un bel bagno. Ci fermeremo nella spiaggia di Porto do Seixal, lungo la via del rientro. Ultima sera a casa da godere con una bella cena insieme.

Partenza molto presto al mattino per fare rientro in Italia. Un viaggio breve ma intenso che riesce a fare un tuffo nel cuore di questo autentico paradiso naturale i cui colori e forme restano impressi.